C'è una cosa che faccio sempre quando sono triste. Non credo di averla inventata io ma non so proprio da dove è uscita.
Ho cominciato a scuola (2° geometri) e da allora ho sempre continuato. Mi ricordo quanto rompevo ai miei compagni di classe, ai miei amici ma soprattutto a quei poveri disgraziati che prendevano l'autobus con me....... dovevamo aspettare più di mezz'ora (per poi fare 7 Km che se mi avviavo a piedi arrivavo prima del bus °_°...qualcuno forse un giorno mi spiegherà.....).
Quale occasione migliore per triturare le palle a qualcuno con qualcosa di apparentemente inutile?
Che poi lo facevo sia quando ero triste io ma anche quando era triste qualcun'altro....e lì è peggio perchè già gli giravano...... poi mi ci mettevo pure io con la mia terapia "salvamondo" che doveva assolutamente provare.
Cosa facevo e faccio tutt'ora?
La lista delle cose belle.
Detta così sembra una minchiata ma è una cura infallibile.
Si parte dall'amore, si passa per il mare e le stelle fino ad arrivare al gelato e al panino con la mortadella!! Alla fine ti accorgi che per essere felice basta poco e quel poco è intorno a te a tua disposizione.
Non so se il rimedio sia la lista o il tempo e le risate per scriverla comunque......da provare!!
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