Sono stata dall'altra parte perciò so benissimo quello che una normale donna lavoratrice pensa delle casalinghe.
Lo pensavo anch'io. Ci ridevo e scherzavo.
Adesso non rido più........
Ora che questo "mestiere" è diventato il mio non mi va tanto di riderci su.
Perchè è vero che le donne che lavorano devono fare anche quello che fanno le casalinghe e in più sono fuori casa minimo 8 ore al giorno, ma è diverso.
Se hai lavorato in ufficio tutto il giorno e la sera inforni i bastoncini Findus ci sta, se sei una casalinga ti guardano male e ti senti in colpa. Per cosa? Ancora non l'ho scoperto ma è così. E' come se, visto che è il mio "lavoro", dovrei sfilettare il pesce appena pescato e cucinarlo alla perfezione dopo ore di marinatura.
Oppure come quando rientra tuo marito la sera e il salotto è un campo di battaglia. Ahi voglia a giurargli che stamattina hai pulito tutto a specchio e hai raccolto tutte le cose a terra almeno duecentoventi volte ma che dopo un tranquillo pomeriggio di una peste è diventato così. Ad una donna lavoratrice si perdonano più cose e si compatisce molto di più. "Poverina, lavora 8 ore al giorno e manda avanti una famiglia e una casa....".
Non è giusto.
Le differenze sono tante........
Al lavoro mi riposavo e mi divertivo di più.
Le faccende di casa le facevo in modo "approssimativo" e nessuno storceva il muso.
Gli altri (vedi tuo marito, mamma ecc...) ti aiutavano di più!
C'era il meritato riposo dopo il lavoro (prova a dire adesso la sera che sei stanca....ti guardano come se avessi bestemmiato davanti al Papa!).
C'erano i sabati e le domeniche.
E poi c'erano le ferie. Quelle vere. Quelle che "noncipensoproprioadalzarenemmenoundito, è un anno che sgobbo adesso mi devo riposare-rilassare-dormire-rigenerare " e nessuno osava contraddire.
Scusate lo sfogo di una "casalinga disperata" ma ora devo preparare la cena.........stasera pesce........bastoncini Findus naturalmente!!! ;-)
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