lunedì 18 febbraio 2013

Sono fuori dal tunnel.....

Dopo una lunghissima serie di seghe mentali paranoie, ho capito una cosa.
Sto combattendo una battaglia persa in partenza, come la maggior parte delle guerre a cui partecipo.
Mio marito è "fissato" con dieta&fitness.
Io sono "orgogliosamente" golosa&pigra.
Vedevo lui dentro il tunnel dei salutisti ed ero convinta che la mia missione fosse quella di farlo uscire ad ogni costo.
Il fatto è che se uno non si rende conto di essere in un tunnel è inutile che io continui a chiamarlo a squarciagola da fuori l'uscita.
L'altro giorno ho fatto scorta di tutta la mia pazienza e ho parlato serenamente con Simone.
Gli ho spiegato il mio punto di vista (fuori dal tunnel), di come io la faccio facile perchè non ci sono dentro e quindi riesco a vedere le cose in maniera (abbastanza) obiettiva, di come lui non possa riuscire a capire proprio perchè è dentro.
Poi d'un tratto ho visto un guizzo nei suoi occhi.
Ho pensato 'Evvai s'è finalmente reso conto!'......poi però mi si è accesa una lampadina.....
Ho letto in fondo ai suoi occhi non solo la consapevolezza di essere al centro del tunnel, ma che la cosa non gli dispiaceva affatto.
Me lo sono immaginato armato di secchio e  pennello a decidere il colore delle pareti del suo tunnel.
Ormai ci si sente a casa.
Bisogna riconoscere una sconfitta.
Ho gettato la spugna.

12 commenti:

  1. Cara, noi condividiamo una rottura comune (mariti adoratori del fitness) ma tu ritieni che il tuo stia davvero diventando dipendente? Il mio è fiscale con il suo allenamento quotidiano, con il conteggio delle calorie, ma cerca di non coinvolgermi più di tanto...qualche volta deroga anche alla dieta, perché magari ho cucinato qualcosa che gli piace... Certo, una dipendenza è un'altra cosa. Tu razionalizza. Ti secca così tanto perché? Ti/vi trascura o chiede solo un paio di ore al giorno per praticare sport? Bacino

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  2. Amica mia, la cosa mi scoccia tanto perchè ha avuto un cambiamento repentino su due cose che io considero fondamentali e sacrosante. Io ho mille difetti ma su certe cose che reputo basilari sono rimasta sempre coerente.
    Non ci trascura assolutamente, ma è cambiato molto.
    Secondo me questa cosa pesa anche a lui e di conseguenza pesa nei suoi atteggiamenti.
    Ognuno è libero di fare ciò che vuole. Ma la sua libertà finisce dove inizia la mia.
    E' questo che mi scoccia.....noi abbiamo sempre parlato al plurale e adesso sono qui che dico mia libertà/sua libertà.....mi fa strano.
    Bacioni

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  3. Ho capito...allora hai perfettamente ragione. Prova a cambiare strategia. Cercati un impegno, magari fuori casa, che so un corso, qualcosa che gli faccia sentire la tua mancanza. Forse capirà che sta esagerando... Baci, tesoro

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    1. Dici?? E' che sono troppo pigra.....
      Grazie Ros, i tuoi consigli mi fanno riflettere.
      Un abbraccio

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    2. Sei pigra ma avrai certamente degli interessi. Che so, la cucina, la pasticceria...fai un corso per cake design (poi magari chiami pure me :-)), ad esempio. Una cosa qualsiasi che ti appassioni, anche il burraco. Ma sì, un po' di sano gioco d'azzardo fra amiche ;-). Poi magari ti diverti pure e nel frattempo dai a lui uno spunto di riflessione... Bacino, tesoro

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  4. Mio marito ama il fitness e da qualche tempo pratica pure la boxe. Ogni mattina si sveglia e fa una serie di addominali. Mangia sano. Io sono l'opposto e lo prendo per il culo :-)

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    1. Ahahah! Ma è un'epidemia?! Vuoi vedere che stanno davvero sbroccando tutti questi maschi? Mi incuriosisce sapere come fai a fargli credere di condividere il salutismo...tipo ti fai fuori mezza torta nel pomeriggio e poi a cena fai la virtuosa? Fortissima, ahah!!

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    2. Io non faccio mica niente per assecondarlo :-) anzi gli mangio davanti senza ritegno: mars, panini con la nutella e ogni schifezza che mi capita a tiro. Ormai ci ha fatto l'abitudine :-D

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    3. Lo hai anestetizzato a furia di mangiare schifezze in sua presenza? Ahahah. Resti in tutti casi un'abile stratega!! Ciao Eu!!

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  5. E se ti convertisse lui, invece? e se nel tunnel ci fossimo noi pigre e golose?

    Capisco perfettamente il tuo disappunto, come ti dicevo è così il mio vicino di casa e noi lo critichiamo molto, pur non togliendoci nulla! Una persona esagerata dà fastidio a prescindere dalla correttezza dei suoi principi.

    Perchè non gli chiedi di venirvi incontro a metà strada: una volta che imbocchi la via del salutismo, non si torna indietro, non lo farà mai (io ne so qualcosa). Però può sempre porre dei paletti per amore della vostra armonia e ridimensionare certi estremismi...

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    1. Sarò pure nel tunnel delle pigre&golose ma ci sono sempre stata. Ci sono nata! Sono coerente con me stessa!
      Non ho più voglia di trovare soluzioni, preferisco ammettere di aver perso e lasciarlo fare.
      Devo solo distogliere la mia attenzione da queste cose...:-)
      Un abbraccio

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    2. ahahah! anche io ci sono nata. Allora qualcosa di buono ce l'abbiamo, noi golose: LA COERENZA! ;)

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