sabato 16 maggio 2015

A volte mi chiedo...


Quando sei dentro il tunnel conviene continuare a correre nella speranza di vedere la luce
o fermarsi, guardarsi intorno e capire che tutto sommato con due mani di bianco e qualche poltrona e lampada Ikea potresti vivere bene anche lì?

lunedì 4 maggio 2015

Prima di dormire...

...faccio almeno un'ora di camminata veloce alternata anche a un po' di corsa, che il fiato sembra che regga.
Dopo una luuuunghissima doccia rilassante, mi spalmo la crema in ogni centimetro quadro del mio corpo, lentamente senza spiaccicarla a chiazze qua e là, con cura e movimenti circolari.
Già che ci sono perchè non farmi anche quella maschera (che poi  cos'era? Levigante? Idratante? Purificante???) comprata ormai troppi mesi fa e mai utilizzata.
Ho un po' di fame, ma è ora che ritorni a mangiare sano, che ultimamente mi sono un po' persa. Una bella insalata, o un frutto. Così mi sento rinfrescata e purificata anche dentro.
Ma la giornata è ancora lunga e dopo essermi dedicata alla cura del mio corpo devo pensare anche al dovere.
Ormai è arrivata la bella stagione e non ho più scuse; pulisco tutte le finestre, le persiane e toh! anche le zanzariere.
Una bella sistemata agli armadi (che il mio sembra uno scenario di una battaglia, persa naturalmente) e una pulizia accurata dentro e fuori.
I vasi del terrazzo mi chiamano. Da quanti anni i fiori sono scomparsi risucchiati da tutte quelle erbacce? Dai quanto ci metto a comprare e trapiantare qualche geranio? Fatto, guarda che bello, sembra un altro balcone. Certo, già che mi trovo, una bella pulita se la merita, dimenticato per tutto l'inverno.
Guardo in strada e vedo la mia auto. L'ultima volta me l'ha lavata Simone, riesumando da sotto i sedili veri e propri cimeli dell'antichità. Una pulita alla meglio e nemmeno la riconosco più. Pensa la faccia di Simone quando glielo dirò.
Ho tanto tempo ed energie, sono in formissima. Mi sento invincibile.
Potrei preparare quel dolce elaborato che ho visto su quel blog, oppure qualche piatto etnico che è tanto che dico di fare.........per fortuna mi addormento, mentre la mia testa continua a frullare tutto quello che potrei/dovrei fare il giorno dopo. In mezz'ora il mio cervello è riuscito a fare cose che rimando e rimando senza nemmeno un valido motivo.
E naturalmente la mattina mi sveglio con l'energia e la vitalità di un bradipo.
Zoppo.