venerdì 29 gennaio 2016

MA COSA VOGLIO?

DEVO fare...
DEVO prendere...
DEVO preparare...
DEVO spedire...
DEVO portare...
DEVO muovermi...
DEVO andare...
DEVO pulire...
DEVO ricordare...
DEVO cucinare...
DEVO dimagrire...
DEVO pagare...
DEVO stirare...
DEVO sistemare...
DEVO CAMBIARE

martedì 19 gennaio 2016

Basta giustificazioni

Odio i buoni propositi perché sono consapevole che non riuscirò mai a portarli a termine.
L'unico che mi sono prefissata e che già sto mettendo in pratica è: BASTA GIUSTIFICAZIONI.
Ho il pessimo vizio di giustificare tutto e tutti. Di carattere sono così, cerco spiegazioni e motivi per giustificare gli altri.
Mi hai risposto male? Forse hai avuto una giornata pesante e sei stanco.
Non hai risposto al mio messaggio? Magari eri super impegnato in qualcosa di vitale importanza.
Mi hai trattato di merda? Ti capisco, hai avuto un'infanzia difficile.
Balle.
Tutte balle.
Io mi immedesimo nella vita degli altri, provo a mettermi nei loro panni, a cercare di ragionare con la loro testa, solo per giustificarli. Faccio dei trip mentali per poter psicoleggiare la mente contorta di certe persone.
Questo mio difetto, perché di difetto parliamo, me lo ha fatto notare Diego.
Tutto è cominciato quando una persona a cui lui vuole bene, si è comportata male nei suoi confronti.
Ne abbiamo parlato insieme, come sempre. Ed io ho cominciato a dare giustificazioni a quel brutto comportamento. E più parlavo e più lui smontava le mie ipotesi. E aveva ragione da vendere. Dopo mezz'ora di chiacchere campate per aria mi sono sentita una povera stupida e gli ho detto:"E' una stronza!! Quella persona è semplicemente una stronza!! Lo so che ti ha deluso e mi dispiace, ma non possiamo cambiare le azioni degli altri. Possiamo solo prenderne atto e poi regolarci di conseguenza. Ma la cosa positiva è che tu adesso hai un vantaggio: conosci davvero quella persona. E la conoscenza ci rende liberi.". Diego ha sgranato gli occhi, forse si aspettava altre mille giustificazioni. E invece ha capito perfettamente quello che intendevo.
Troppe volte giustifico e capisco. Basta. A volte, quasi sempre, la risposta a certi comportamenti è palese: certe persone sono semplicemente Stronze con la S maiuscola!
Da quell'episodio di Diego ho cominciato a lavorarci e mi sento più serena. Non mi faccio più tante seghe mentali per persone che non lo meritano. E' un modo completamente diverso da quello che credevo fosse il mio carattere.
Ma, come buon proposito, voglio smettere di perdere tempo a giustificare e sentirmi finalmente libera.

mercoledì 13 gennaio 2016

Devo smettere di sputare in aria


Dopo il post su Star Wars, ecco cosa è successo...

Diego non faceva altro che parlare di spade laser, Morte Nera, Dart Fener che in realtà è Dart Vader, Obi Wan qualcosa (ringrazio Youtube per il materiale messo a disposizione limortacci).
Cosa facciamo l'ultimo giorno dell'anno?
Con l'asocialità che ci contraddistingue niente feste per carità.
Niente cenoni a base di piatti dai nomi improponibili e poi ti ritrovi a mangiare lenticchia (lenticchia, si chiama semplicemente e fottutamente lenticchia!!!).
Niente trenini e Brigittebardotbardot...
Cosa facciamo allora?
Cinema!!!
Alternativo, molto alternativo.
E cosa andiamo a vedere di alternativo??
...STAR WARS...
O_o
Volevo buttarmi a terra a fare i capricci come i bambini, ma poi ho capito che era l'unico film che poteva far stare seduto Diego per due ore.
Al cinema eravamo in undici (compresi noi tre), undici soggetti con evidenti disturbi sociali.
L'unica cosa positiva della serata è che avevo una tosse da ricovero immediato, che al cinema sicuramente ti cacciano a calci in culo. Ma visto che i dialoghi sono sei minuti in due ore di film, ho potuto tranquillamente sputare bronchi approfittando dei rumori assordanti delle battaglie e non disturbando nessuno. Almeno quello.

Dopo l'avventura del cinema credevo che almeno ci avremmo messo una pietra sopra a questa saga. E, tanto per cambiare, mi sbagliavo.
L'ultimo episodio ha acceso in Diego il desiderio di vedere quelli precedenti.
Ecco ti pareva.
E basta una telefonata a mio fratello (amante dei film e collezionista di dvd) che nel giro di due ore arrivano tutti i dvd della saga.
Che poi il primo in realtà è il sesto (o il quarto?), il quinto è il primo (o l'ultimo?)...comunque sia Diego ce li ha fatti vedere random in modo da confonderci ancora di più, tanto lui era stato preparato da Youtube e dai suoi amici.
Me li sono dovuti sorbettare tutti perché "Che non ti vedi un film insieme alla famiglia durante le vacanze natalizie??" Allora vai con la Maratona Star Wars.

Oggi ho toccato il fondo.
Ho comprato a Diego il costume per carnevale.
Da Dart Vader.
Lui è felicissimo (echevelodicoafare).
Così adesso mi ritrovo per casa un tipo tutto nero, con una maschera antigas in faccia, che respira come se avesse l'asma (e non fa ridere perché Diego ci soffre veramente) a cui puntualmente offro un puff di Ventolin.

Tralascio tutte le ripetizioni di Diego su storia e personaggi.
Tutti gli attacchi subiti con la spada laser.
Tutte le volte che sono stata strangolata con la forza del pensiero.

CHE LA FORZA SIA CON VOI!

martedì 12 gennaio 2016

Il tuo profumo

Sono anni che lo cerco, ho provato anche a chiedere alle commesse e tutte mi guardavano come se fossi l'ultimo dinosauro.
Mi dicevano che "è una vita che non lo fanno più, ormai ci sono quelli nuovi...". Ho smesso anche di cercarlo.
Mi ero rassegnata a non poterlo sentire più.
Il tuo profumo.
L'unica cosa veramente in grado di spegnere il mio cervello e percorrere dei vicoli della mia anima che non credevo nemmeno di avere.
L'avevo preso come un segno del destino, 'Basta Pat, non ci devi pensare più, devi andare avanti'.
E così ho fatto. Sono andata avanti.
Dopo ogni giornata buia mi vieni a trovare nei miei sogni, come a farmi capire che tu mi pensi e mi sei sempre vicino. E non ti rendi conto di quanto questo mi faccia bene.
Ma il tuo profumo era un'altra cosa.
Era come se tu attraversassi di colpo tutte le mie cellule per poi esplodermi nel cuore. La migliore droga del mondo.
Ieri è stata una giornata un po' particolare, di quelle in cui avresti voglia di buttare tutto a puttane e chissenefrega.
Faccio un giro per calmarmi.
Già che ci sono mi fermo a comprare i detersivi, tanto per distrarmi.
E cosa vedo sullo scaffale in bella vista?
Il tuo profumo.
Quello che doveva essere fuori produzione da mille anni.
O forse lo è, ma in questo negozio vendono anche i reperti archeologici.
In mezzo alle mille incazzature, appena l'ho visto il primo istinto è stato sorridere.
Sei riuscito ad essermi vicino anche se non dormivo.
Sono stata avvolta dalla tua tenerezza, come i tuoi abbracci e i tuoi baci che non potrò mai dimenticare.
Ho pensato di comprarlo.
Invece non l'ho neanche annusato.
Ho avuto paura.
Che fosse troppo bello per essere vero.
Thank you. Forever.