martedì 27 novembre 2012

Malarazza

Premessa.
Non è un post divertente.
Nè simpatico o semplicemente descrittivo.
Niente cazzeggio e voglia di ridere.
Vi ho avvertito......se volete potete anche smettere di leggere. Non ve ne faccio una colpa.
Io per prima leggo i blog per svagarmi un po' e quelli sempre pesanti non li reggo proprio!
.....comincio.....
Sono oppressa dall'ansia.
Per cosa?
Non lo so.
O semplicemente...per niente!
Nell'ultimo mese ho voluto pensare un po' a me stessa. Avevo voglia di stare da sola. Naturalmente non ci sono mai riuscita completamente, ma mi sono presa del tempo che prima dedicavo a qualcuno della mia famiglia.
Per farlo giocare, per farle fare una passeggiata, per farlo sfogare, per fare compagnia.
Avevo voglia di stendermi ed ascoltare un po' di musica......no, dai Pat, è tempo sprecato pensa a cosa puoi fare per gli altri.
Poi mi è venuto il rifiuto per tutto.
Se volevo ascoltare un po' di musica l'ascoltavo e basta. Ecchisenefrega se avrei potuto portare mia madre a fare una passeggiata, o giocare per la milionesima volta con mio figlio o ascoltare le lamentele sul lavoro di mio marito.
Mi ero stancata che nessuno mi chiedesse:"Ma tu come stai? Come è andata la tua giornata?".
Niente.
Mai.
Sembrava (?) che a nessuno importasse di me.
E allora, dopo aver inutilmente provato a lamentarmi l'ho fatto.
Mi sono un po' "distaccata".
Risultato:
mio figlio è più capriccioso che mai e insiste sul fatto che sia una madre "cattiva",
mia madre è mezza depressa e riesce a stare in piedi a malapena,
alla sera divido l'apparato uditivo di mio marito con Sky Sport (e secondo me Sky possiede il 90% della sua attenzione).
Cosa devo fare????
E' possibile che non c'è soluzione?
Adesso sono divisa.
Una parte di me vorrebbe fare come facevo un mese fa: mi occupo degli altri almeno loro stanno bene. Un'altra parte di me vorrebbe mandare a fanculo tutto e tutti.

Fatto sta che da stamattina mi gira in testa questa canzone di Modugno (dovrebbe essere siciliana) che si intitola Malarazza e il cui ritornello fa più o meno così:

"Ti lamenti, ma che ti lamenti...
Piglia nu bastone e tira fora li denti!"


7 commenti:

  1. Pat cara: la verità, si dice, che stia nel mezzo. Occupati sì di ciò che devi occuparti..... Ma tieni del tempo per te in cui sei libera di mandare a fanculo tutti

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    1. Hai ragione...ma per carattere sono portata a vedere o bianco o nero!
      Faccio fatica a farmi piacere il grigio....

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  2. penso che a volte sia necessario prendersi tempo per se. Per ricaricare le batterie, per rigenerarsi. Però penso anche che gli altri dovrebebro rendersi conto quando si ha bisogno di staccare la spina e lasciare che ci si appropri del proprio tempo. Forse dovresti urlare più forte che hai bisogno di ritrovarti un pò.
    Forse il bastone è troppo ma un urlaccio credo vada bene.
    Raffaella

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    1. Cara Raffaella, credimi, urlo e anche tanto forte! Sono convinta che dipenda dalla voglia di ascoltare non dai decibel della mia voce.
      Comunque il bastone era solo il simbolo della ribellione, lo sai che sono pacifista....
      Love and peace

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  3. Sai cosa? E' che li hai abituati bene.
    Io penso che sia qualcosa che tutte facciamo, più o meno inconsciamente.
    Solo che dopo un po', chi più chi meno, si finisce per sbroccare.

    E loro, gli altri, che sono cooooosì ben abituati e viziati, se ne vanno in aceto.

    Per me fai bene a prenderti il tuo tempo. E' solo che in questa situazione non puoi farlo tutto insieme, altrimenti ti crolla il castello di carte in testa. Un pochino per volta. Una cosina per volta.... ora non ho idea di come tu sia organizzata ma per esempio... se porti a spasso la tua mamma tutti i giorni, non è che puoi passare da tutti i giorni a mai così di colpo..... inizia col farlo "solo" 6 giorni su 7, per dire, per un po'... poi magari passi a 5... poi vedi, quando sei in equilibrio, ti fermi e mantieni.

    Alla fine è anche questione di autonomia, specie per i figli.
    Non è che puoi esserci sempre. Piano piano ti devi ritirare e farli arrangiare un po' da soli. Sembra di essere delle mamme schifose, a farlo, ma in realtà è anche per il loro bene, oltre che per la nostra salute mentale.

    Ma di base non preoccuparti troppo, perchè siamo tutte nella stessa barca e l'unione fa la forza! ('azz che accozzaglia di luoghi comuni!)

    Baci

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  4. ecco...questo è un altro post che potrei tranquillamente aver scritto io....
    quando mi sento "scarica" mentalmente mi sento proprio così...
    "vuota e incompresa"....
    poi mi vengono le paranoie di essere egoista....
    e viaggio in questi sentimenti....
    bah!

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