venerdì 6 novembre 2015

La valletta di Sanremo

Ore 7.45. Porto a scuola Diego con la felpa e il giubbotto.

Ore 10.00 Indaffarata dal "lavoro" di casalinga, maniche corte e via andare.

Ore 12.00 Riprendo Diego, in macchina si suda anche con una maglia di cotone.

Ore 14.00 Abbiocco sul divano, sento freddo e mi infilo una felpa.

Ore 16.00 Partenza per il campo di calcio. La felpa ce l'ho ancora addosso e la macchina è infuocata, sudo come un cammello.

Ore 18.30 Aspetto Diego dopo l'allenamento, per fortuna mi sono portata il giubbotto e il foulard, fuori dallo spogliatoio c'è un vento gelido proveniente direttamente dal Polo Nord.

Ore 19.00 Scarico dalla macchina nell'ordine: spesa, borsone del calcio, immondizia varia, bombe a mano e trik-trak. Ovviamente risudo. Mi spoglio quasi completamente per preparare la cena.

Ore 20.00 Finita la cena, rimetto la felpa che ormai il sudore s'è bello raffreddato addosso a me.

Ore 20.30 Faccio una doccia, mi riprende freddo. Mi vesto "antistupro": metto sù tutto il pile che c'ho nell'armadio, compresi i pantaloni infilati nei calzettoni.

Ore 7.00 Mi risveglio scoperta e mezza nuda perchè naturalmente con tutto quel pile rischiavo l'autocombustione e inconsciamente nel sonno ha prevalso lo spirito di sopravvivenza.

Dieci cambi in 24 ore.
Sono pronta per Sanremo.

P.S.: in compenso c'ho la voce a metà tra Camilleri e un trans brasiliano (il nome si addice).

7 commenti:

  1. Pat!!! É vero! Io adesso ho vogli di inverno, ma non arriva mai... In questo limbo ci si ammala e basta! Un bacio grandissimo!

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  2. ah ah ah ah cara ti capisco, anche io, mattina freddo, pomeriggio davanti a scuola un caldo allucinante, sera agli allenamenti i pinguini che fanno il tifo dagli spalti del campo di rugby. per ora tengo botta, ma mi pizzica un po' la gola.........

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    1. Il mio grosso problema, con queste temperature, è la macchina surriscaldata: abbasserei i sedili e mi metterei a fare un pisolino anche davanti casa, pure nel parcheggio del supermercato. Per evitare colpi di sonno guido l'aria condizionata puntata in faccia.....poi mi domando perchè tossisco da un mese...
      Impe ( come sempre a rimorchio)

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  3. Oh Pat ogni volta che ti leggo, ti adoro di più, sei tutte noi in una persona sola...io al freddo non mi rassegnerò nemmeno a Gennaio lo sai, e così continuo a girare in magliettina, camicettina, gonnellina, giacchettina, e possibilmente senza calze. Come vedi non faccio cambi d'abito ma ho la voce tale e quale alla tua!

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  4. I pantaloni del pigliamone nei calzettoni!!!! oddio che ridere!!!

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  5. Ahahahah mi fai morire Pat, adoro i blog come i tuoi dove si ride di gusto e si sdrammatizza un po' sulle disavventure quotidiane che accomunano noi mamme e donne super indaffarate/incasinate.
    Ti ho scoperta per caso tramite il blog di Puff e chi ti molla più.
    A presto!
    Marina

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