venerdì 9 maggio 2014

Santi, poeti, navigatori e...

Calciatori.
L'Italia è il Paese del calcio, lo so, l'ho sempre saputo.
Ma mi chiedo:
con i cento canali che Sky ci mette a disposizione (disposizione?? No, costa come chili di cocaina pura), tra serie tv, canali a tema, cinema, documentari e varie ed eventuali, perchè e sottolineo PERCHE', dobbiamo vedere sempre e solo calcio??
Devo anche ammettere che a me il calcio piace. Se c'è in tv una bella partita me la vedo volentieri. Ma ho detto "una", ho detto pure "bella"...
Una volta era diverso.
C'erano le partite la domenica, solo ed esclusivamente la domenica.
E giù con moviole, commenti, tutti grandi allenatori fino alla mezzanotte..
Poi basta.
Stop.
Si ritornava alla vita normale fino alla domenica successiva. I più invasati si prolungavano al lunedì sera con il processo di Biscardi, ma erano pochi e incompresi.
Adesso invece non si salta nemmeno un giorno. Il campionato parte il sabato per finire il lunedì. Martedì, mercoledì e giovedì ci sono le coppe, e la partita si vede lo stesso anche se non c'è nemmeno una squadra italiana. Rimarrebbe il venerdì...ma vuoi che non ci sia una partita del campionato inglese, francese, tedesco o napoletano??
Non ne posso più.
E quest'anno non finisce tutto a maggio, ci sono anche i mondiali...senza tregua! Non voglio pensarci.
A tv spenta non cambia molto.
Si parla comunque di calcio.
Citando nomi di squadre e giocatori inverosimili, proveniente dalle lande più sperdute del pianeta.
E se provo a mettere in dubbio l'esistenza di un qualsiasi giocatore menzionato...ecco qua la smentita con tanto di prova inconfutabile: l'Almanacco del calcio della Panini.
Se al posto dell'almanacco mio figlio fosse interessato così tanto ad un libro di fisica, a quest'ora sarebbe il nipote marchigiano di Einstein!
Non se ne separa mai, lo tiene con tanta cura che nemmeno un prete con il vangelo autografato dai quattro apostoli.

A tavola per deviare il discorso provo a dire:
"Allora, cosa possiamo fare di bello domani?"
e la risposta puntuale di Diego (girandosi verso il padre) è:
" Babbo, ma per te chi la vince la Champions League?".
O_o
Sola, mi sento sola.
Ma poteva andarmi peggio.
Se avessi avuto una femmina magari mi avrebbe cominciato a parlare di smalti e di trucchi.
E allora lì sarei stata veramente nella merda.
Meglio il calcio, va.

8 commenti:

  1. Pensa che fortuna...mio marito il calcio non se lo fila nemmeno di striscio :-D. Quando ci sono i mondiali noi usciamo....la città è solo nostra. Ti capisco, deve essere tosta anche una femmina. Io sento parlare per dieci ore di trucco, cellulite, abbronzatura...e non ho figlie :-D!! Baci e coraggio

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    1. Esiste un uomo a cui non piace il calcio??? Tienitelo stretto Ros!!! :-D

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  2. Guarda quando ho saputo che aspettavo la femmina, dopo il maschio, questo e' stato uno dei miei pensieri "avrò un'alleata" mi son detta...nel frattempo qui già si parla come si farà a vedere le partite dei mondiali con il fuso orario!!!

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  3. Noi siamo una famiglia di "pallavolisti" e Figlio credo sia l'unico sulla faccia della terra che quando c'è la pubblicità dei Ringo con El Shara...El Sar... vabbè, hai capito di che pubblicità parl! Beh, Figlio dice "Zaytsev" ... (cerca su google IVAN ZAYTSEV PALLAVOLO: la cresta è l'unica cosa che hanno in comune i due"

    Figlio farà quello che vuole, eh, ma se facesse pallavolo Marito ed io saremmo molto contenti ma misa che un po' di calcio c lo dovremmo sopportare pure noi :(

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    1. Ahahahahah...ho cercato su google!!!
      La prossima volta che vedrò un bambino con la cresta gli dirò:" Sei uguale a Zaytsev!!"....voglio vedere che faccia fa!! :-)

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  4. Qui si guarda pure il campionato della categoria d! Non ne posso più.
    Raffaella

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